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martedì 17 febbraio 2015

Giochi di parole

Abbiamo segnalato e circostanziato perchè alcune affermazioni sono prive di fondamento (cosmeceutici, non testato su animali) e altre fuorvianti (senza questo o quell'ingrediente il cui uso è consentito dalla legge), altre ancora allarmistiche senza alcun reale motivo (i petrolati sono pericolosi).

Queste affermazioni le troviamo sulle confezioni, sui siti aziendali, sui blog di spignattatrici, sui forum, eccetera.

Ed è normale che i produttori seri e onesti se la prendano a male.
Figuratevi come possono prendersela i produttori onesti quando leggono certe cose su certi siti aziendali.



Come da nostra prassi non facciamo i nomi dei colleghi, anche se in questo caso non li sentiamo proprio tanto colleghi, che incorrono in questi passi falsi, anche se la tentazione sarebbe fortissima, dal momento che, a nostro parere, mentono sapendo di mentire, con grande danno di tutta la categoria.

Affermazioni di un'azienda, così come si presenta sul suo sito, copiato e incollato tal quale.

"Passando davanti a un espositore di cosmetici, vi siete mai chiesti cosa c'è dentro, quali sono gli ingredienti che compongono il prodotto?
Noi lo abbiamo fatto.
Ci abbiamo trovato un po' di tutto, conservanti, coloranti, derivati del petrolio, tensioattivi...
Tutti elementi inadatti e dannosi per la cute, che non sono in grado di apportare alcun beneficio per la pelle, ma che anzi aumentano il rischio di incorrere in problemi di sensibilizzazioni o allergie vere e proprie.
Così, grazie al nostro team di ricercatori, siamo riusciti a eliminare le sostanze inutili, creando formule di composizione molto semplici, ottenute, a volte, da pochi ingredienti. I nostri prodotti sono fatti di soli principi attivi.
Da qui siamo partiti, studiando e producendo solo cosmetici efficaci.
A oggi, dopo quindici anni di attività, possiamo vantare il primato di avere una lista di ingredienti (INCI) totalmente trasparente. E, a chi ci chiede "cosa c'è dentro i prodotti XXXX?"
"100% principi attivi, Zero sostanze inutili,". Questa è la nostra risposta."

Smontiamo frase per frase questa accozzaglia di assurdità e furberie.

1)Tutti ci chiediamo cosa c'è dentro un prodotto: ma poi basta leggere l'etichetta e lo scopriamo, senza portarlo alla NASA a fare una gascromatografia.

2) Certo che ci trovi un po' di tutto: un cosmetico è una formula complessa, composta da svariati ingredienti, tutti con una loro funzione: i tensioattivi che lavano, gli emulsionanti che emulsionano, i conservanti che conservano. Embè?
Non sono affatto sostanze inutili.
Provate a fare uno shampoo senza tensioattivi: non lava.
Una crema senza emulsionanti: non sta insieme.
Un qualunque prodotto senza conservanti: dopo un mese è un pieno di vibrioni (a meno che non sia un monodose, oppure... oppure contenga conservanti non catalogati come tali negli allegati del regolamento...).
Questi ingredienti fanno male alla cute? Dipende. Dipende da come sono usati, da quanto ce n'è, da come sono miscelati fra loro. E sono comunque tutti ingredienti non vietati.
Non sono in grado di portare beneficio alla pelle? beh, se mi devo lavare, forse usare un tensioattivo mi fa bene, credo.

3) I ricercatori di cose inutili ci mancavano. Di solito si cerca qualcosa di utile.

4) E' inammissibile affermare che un prodotto sia fatto di soli principi attivi. Chi lo dice mente sapendo di mentire. Non è infatti sostenibile che un prodotto sia fatto solo di principi attivi. Si potrà sostenere che ne è contenuta una quantità importante, una quantità superiore a quella contenuta negli altri prodotti, ma sostenere che ci siano solo principi attivi non è serio. In qualcosa i principi attivi vanno dispersi, e quindi, poche storie, il solvente c'è e di norma non è un principio attivo (l'acqua?).
A meno che non facciamo giochetti, e infatti...
Infatti sono furbi: sul sito riportano gli INCI con accanto ad ogni ingrediente una funzione.
Spesso gli ingredienti di un cosmetico vengono utilizzati per una funzione formulativa (addensante, emulsionante) ma ne hanno anche una secondaria tipo ammorbidente, emolliente, o altro: la loro furbizia (chapeau) è quella di fornire una lista INCI in cui tutti i componenti hanno una, seppur blanda, azione sulla cute, anche se il formulatore l'ha scelta per dare la consistenza al prodotto, tipo l'idrossietilcellulosa o la gomma xantana, che di solito non vengono scelti primariamente per la loro attività cutanea. Geniale, no?

Altra furbata è stata quella di non usare l'acqua tal quale come mezzo solvente, ma l'acqua di Hamamelis, l'acqua di rosa e altre. Perchè? Perchè così non si scrive come primo ingrediente il banale Aqua, ma il ben più altisonante Rosa Centifolia water, che però è al 95%... il banale Aqua.

5) produrre solo cosmetici efficaci è quello che ci prefiggiamo tutti: fare un cosmetico inefficace è antieconomico, è stupido ed inutile.

6) Vantarsi di avere il primato di avere una lista di ingredienti totalmente trasparente è una frase da querela: come se tutti gli altri avessero delle liste INCI nebulose o con sotterfugi con i quali cercano di nascondere qualcosa. A meno che per trasparente intendano invisibile, di scarsa consistenza.

7) Cosa c'è nei prodotti XXX? di sicuro non il 100% di principi attivi. Ci saranno ingredienti mirabolanti, e a dire la verità neanche quelli, ma di sicuro non c'è il 100% di principi attivi. SICURO.

E giusto per confermare quanto sopra, vi riportiamo qualche INCI che pubblicano: dovrebbero servire a suffragare le loro affermazioni, a noi pare che confermino solo il fatto che siano trasparenti, come l'aria. E furbissimi.
INCI e Benefici: Hamamelis virginiana water = Lenitivo, antiossidante; Ascorbic acid = Antiossidante, effetto luminosità; Glycerin = Idratante; Glutathione = Antiossidante, effetto luminosità; Hydroxyethylcellulose = Emolliente; Ethyl lauroyl arginate HCl = Emolliente.

Tocco di classe (si fa per dire): definire l'ELA HCl come emolliente.
E' un conservante.
Avrà anche un'azione emolliente, ma è un conservante. Forse è meno noto o aggressivo di altri, ma uno studio della Commissione Europea  ne sancisce la sicurezza come conservante se utilizzato allo 0,15% nei collutori. Che si usano, è vero, in bocca, ma in quantità minime e poi si sputano.

E' davvero solo un emolliente, dunque?
E i prodotti di questa casa sono davvero senza conservanti, visto che li indicano nella loro lista degli ingredienti inutili scoperti dai loro ricercatori?

Visto che sbandierano tanto la necessità dell'essenziale, di essere riusciti a fare prodotti con formule semplici, a volte con pochi ingredienti, vediamo un po' qualche prezzo, per esempio proprio del prodotto di cui abbiamo postato l'INCI: 10 flaconi da 3 ml = 138 euro.

Di questi altri due non abbiamo l'INCI completo, ma un'idea ce la possiamo fare, fermo restando che, se tu mi dici che questo è l'INCI, io mi aspetto quello che poi troverò in etichetta, cioè la lista integrale.

Sottolineamo che NON è un obbligo di legge pubblicare gli INCI integrali sul sito.
L'INCI secondo legge è obbligatorio solo sulla confezione.

Ma se indichi INCI, lo metti completo, se non altro per coerenza. In caso non lo si voglia pubblicare, ed è legittimo, è più corretto indicare "principali principi attivi" almeno sappiamo tutti che c'è dentro qualcosa d'altro.

Fluido nutriente da 30 ml = 125 euro
INCI e Benefici: Prunus Armeniaca (Apricot) Kernel Oil = Nutriente, anti-età; Tocopheryl Acetate (Vit. E) = Antiossidante, anti-età; Silica (Minerale) = Rinnovante, protettiva; Retinyl Palmitate (Vit. A) = Antiossidante, rigenerante; Helianthus Annus (Sunflower) Seed Oil = Nutriente; Anthemis Nobilis Flower Oil (Chamomile) = Lenitivo.

Fluido rassodante viso 30 ml = 140 euro
INCI e benefici: Glycerin (Vegetale) = Nutriente; Natto Gum (Collagene Vegetale) = Rassodante; Panthenol (Vit. B5) = Lenitivo, riepitelizzante.

Evidentemente investono tanto in ricerca.






3 commenti:

  1. Sono basita. E sono anche curiosa di sapere chi sono i geni, ma capisco perfettamente perché non sia il caso. Purtroppo basta poco per prendere per il naso la gente (a me viene in mente una certa youtuber, che a toni allarmistici fa scuola)

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  2. Piccole Chimiche I love you :* PS ma c'è davvero chi gli dà 140€ per 30ml di fluido?

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    1. Grazie :-). Il problema non è un fluido da 30 ml che viene fatto pagare 140 euro: il problema è cosa viene dato per 140 euro....

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