Ci è stato chiesto di parlare di altri ingredienti nello specifico. Non è facile: gli ingredienti catalogati presso il Personal Care Council sono quasi un milione. Quelli su cui si dicono falsità sono migliaia. Quelli che interessano un gran numero di persone, altrettanti.
Sui conservanti in genere abbiamo espresso già la nostra opinione: in questo post dove abbiamo cercato di essere il meno partigiane possibile.
Sull' eccessiva enfatizzazione degli aspetti positivi del naturale, abbiamo spiegato qui che forse è il caso di essere un po' più obiettivi.
Quello che ci preme sottolineare è che gli integralismi non portano da nessuna parte, nè in un senso nè nell'altro.
Una persona è libera di preferire prodotti di un certo tipo, chi li detesta dovrebbe astenersi dal giudicare i gusti altrui brandendo una scimitarra e facendo del terrorismo gratuito, o delle derisioni altrettanto gratuite: "tu che usi creme con i siliconi morirai tra atroci sofferenze per i pori occlusi", "tu che cerchi l'ecobio, lo sai cosa respiri ogni santo giorno?".
Questi atteggiamenti non risolvono niente.
Se tutti amassimo le stesse cose, esisiterebbe un solo colore, un solo vestito, un solo profumo, un solo modello di auto, un solo tipo di musica, un solo pensiero, e forse saremmo ancora nelle caverne.
E' la diversità che ci fa evolvere, che ci fa scoprire cose nuove, ci fa pensare.
E' sempre e solo una questione di misura, di equilibrio. E anche un po' di rispetto per le opinioni altrui.
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