Esistono avvocati ai quali non faremmo neanche scrivere una
lettera di protesta, architetti a cui non affideremmo neanche l’arredamento di
una cantina, medici a cui non ci faremmo neanche tagliare le unghie, ingegneri
da cui non faremmo progettare neanche un triciclo a pedali, politici a cui… no,
questa è facile.
Però del chimico, del biologo, del farmacista non si dubita
mai.
Basta che uno dica “perché io sono un chimico (o biologo o
farmacista )” e tutti a pendere dalle sue labbra.